Tappe importanti
La lotta al cambiamento climatico nel mondo
La lotta globale al cambiamento climatico è iniziata nel 1992, quando paesi di tutto il mondo hanno firmato un trattato internazionale: la Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC).
Dai uno sguardo alle tappe più importanti della lotta globale al cambiamento climatico
Un segno dell’impegno globale
Il 22 aprile 2016, 174 paesi hanno firmato ufficialmente l’accordo di Parigi a New York: mai prima così tante nazioni si erano riunite prima per sottoscrivere un trattato internazionale nello stesso giorno.
Per entrare in vigore, almeno 55 paesi in rappresentanza di almeno il 55 % delle emissioni globali dovevano depositare i loro strumenti di ratifica.
L’UE ha formalmente ratificato l’accordo il 5 ottobre 2016, consentendo in tal modo la sua entrata in vigore il 4 novembre, meno di un anno dall’adozione.
Finanziare il cambiamento
Le nazioni più povere e vulnerabili avranno bisogno di aiuto per ridurre le proprie emissioni e adattarsi agli impatti del cambiamento climatico.
Nel 2020, gli impegni totali assunti dall’UE e dai suoi Stati membri sono ammontati a quasi 27 miliardi di dollari (23,39 miliardi di euro), di cui circa la metà è stata spesa per aiutare i partner internazionali dell’UE ad adattarsi ai cambiamenti climatici. Gran parte di questo supporto è rivolto ai Paesi più vulnerabili del mondo. Portiamo avanti l’impegno a perseguire l’obiettivo collettivo dei Paesi sviluppati di mobilitare 100 miliardi di dollari all’anno in finanziamenti per il clima il prima possibile e fino al 2025.
Ben al di sotto dei 2 °C
I governi hanno stabilito che è necessario mantenere l’aumento della temperatura globale ben al di sotto dei 2 °C rispetto ai livelli preindustriali (cioè precedenti alla Rivoluzione industriale) per prevenire le conseguenze più gravi del cambiamento climatico.
Secondo gli scienziati, infatti, oltre questa soglia il rischio di mutamenti irreversibili su vasta scala aumenta vertiginosamente. I paesi hanno inoltre accettato di puntare a limitare il riscaldamento a 1,5 °C in modo da ridurre notevolmente i rischi e gli impatti del cambiamento climatico.
Questi obiettivi sono stati stabiliti in seno alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, un accordo internazionale nato proprio per raccogliere la sfida del cambiamento climatico.